Domenica 28 presso lo storico Palapellicone di Ostia si sono tenuti i campionati italiani di Grappling.
La nostra squadra seppur a ranghi ridotti ha fatto benissimo con soli 4 atleti schierati.
Alessio Pacchetti "Xena" oro a 66 cl A
Luca Cartasegna "prepu" argento a 71 cl A Master (il cucciolo è calato 4 kg in due gn)
Alessandro Stoppa "banana" oro junior D 62 kg
Alex Bertinazzi oro cadetti A 63 Kg
Il nostro gruppo si è presentato a ranghi ultra ridotti (due rappresentanti del gruppo di Imola e due da Genova), il periodo di certo non è favorevole per lunghe trasferte, resta però il rammarico di non aver potuto primeggiare in termini assoluti visto l'esiguo numero di atleti schierati. La nostra qualità è oggettivamente alta e nessuno sano di mente si azzarderebbe a negarlo (però se non si gareggia compatti i risultati a squadre non si raggiungono specie se ci raffrontiamo con i grossi Team/agglomerati).
Il gruppo è giovane occorre fare team building, il mio obiettivo sarà per la stagione ventura duplice, da una parte individuare 2/3 gare dove partecipare in blocco per vincere a squadre, dall'altra continuare sul piano qualitativo, creando coesione appartenenza e cameratismo.
Di solito non mi fermo a parlare dei singoli ma tutti questi ragazzi in un modo o nell'altro mi hanno emozionato domenica, per Alessio era il rientro ufficiale nella sua categoria (ai Liguria ha gareggiato a 71), e che rientro: vincendo un assoluto cl A a distanza da un anno dal terribile incidente.
Il bambinello è un talento forse il più puro che mi sia mai capitato per le mani, ed a soli 22 anni ha margini di miglioramento enormi, bravo cucciolo (love love love).
Prepu mi ha innervosito alla partenza, perdendo ben due treni e facendoci partire in mega ritardo, nelle more si è perso tre kg (4 dalla decisione di fare la gara qualche gn fa), ha vinto la prima lotta con una cint viola che è arrivato terza in cl a adult per poi arrendesi in finale a causa di un clamoroso calo di tensione (il belinello era a farsi la doccia quando è stato chiamato sulla materassina), occorre dire una cosa però, a 41 anni suonati al nostro mandrogno i coglioni fumano, il suo furor agonistico rispecchia molto quello che vorrei in tutti i miei allievi, quindi bastone e carota (l'uso che ne farà tanto è il medesimo).
Ale Stoppa "banana" è un giovane allenato magistralmente da Simone Baldi (boss assieme a "taccuino" Minguzzi del gruppo di Imola), partito teso vince di sagacia il primo incontro, inchioda con un magistrale armbar il secondo avversario, giovane volitivo ottimamente allenato, anch'egli migliorerà esponenzialmente.
Alex Bertinazzi (the Imola experiment) è il futuro del gruppo di Imola, pupillo di Simo (ed anche un po' mio ehhehe), sicuramente il minorenne più promettente del Team Luta Livre Italia, un potenziale pazzesco, migliora ad ogni lotta, pare una molla, rocambolesco, guascone finalizzatore, mi/ci piace da impazzire, un paio d'anni e diventerà uno schiacciasassi. Bravo cucciolo
La Superba Luta Livre Italia. La nostra è una piccola organizzazione, ma ha alto tasso di aggressività.
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