mercoledì 31 ottobre 2012

Coppa Italia di Grappling 2012- Un oro due argenti ed un bronzo

Assente giustificato (io) causa infortunio al costato rimediato settimana scorsa facendo sparring a Livorno, si parte per la trasferta Ostiense (Coppa Ita Figmma) in 8 atleti e tre accompagnatori.
Sarò sintetico, Alessandro Giannotti - 77 cl  B ed A Veterans porta a casa un oro ed un argento, oramai lo chiamo "Uomo podio" complice la poca affluenza di atleti nei Veterans Ale va sempre a medaglia, rispetto al solito gioco di guardia c'è stato un gran passo in avanti, ti ho visto lavorare bene le prese e portare a terra (ben fatto ora dobbiamo lavorare + sulla solidità delle posizioni).
Luca Onorato - 77 cl C Luca complice una presenza agli allenamenti non proprio continuativa entra in gara senza la consueta cattiveria agonistica, fa una marea di c...te e viene eliminato al primo turno, c'è da lavorare sull'approccio alla lotta (si si fa esperienza, ma non è lo scopo, lo scopo e finalizzare o fare + punti dell'avversario), Amin "Figlio del Deserto Lyathim" entra inaspettatamente in categoria - 62 cl d domina per i primi 2 minuti l'incontro portandosi sul 3 a 0 per poi farsi ribaltare nella seconda metà del match dalla laterale lasciando sul finale la posizione dominante al suo avversario, c'è da lavorare fratello occorre far legna, legna ed ancora legna.
Enrico Romanelli - 71 cl C, dopo la prova del T1 mi aspettavo molto da Enri, che parte bene vincendo la prima lotta (proiettando e mantenendo la posizione), dopodiché viene eliminato nel turno successivo per un punto (chiamata di guardia) ed una lotta senza mordente, non ho visto la consueta cattiveria agonistica, devi riuscire a lottare disinvolto sia con il gi che senza, hai margini di miglioramento incredibili devi semplicemente sfruttare di più i tuoi mezzi.
Samir Bourkuma stessa cat. vince molto bene la prima lotta raspando da mezza guardia  si ferma alla secondo pareggiando 1 a 1 (vige la regola che in caso di parità chi fa l'ultimo punto vince) in vantaggo per single leg lascia rialzare l'avversario e si fa fregare con un'entrata bassa allo scadere (....bisogna ascoltare l'angolooooo!!! az).
Davide Cembrano - 62 cl D, molti non ci crederanno ma davide non ha mai fatto sport agonistico in vita sua, ed alla tenera età di 30 anni dopo 8 mesi di pratica viene buttato dal suo sadico maestro in trincea al Palafijkam, 3 lotte nessuno dei suoi avversari è stato in piedi + di un minuto con lui complice un gioco prese takedown avanzato per uno che pratica da così poco, a terra solido sulle posizioni, peccato per l'aver concesso il collo nella finale ottimo argento e passaggio in cl C.
Infine il mio encomio va ad Emanuele Valenza - 84 cl B (categoria dura), lele arriva da un periodo buio che lo ha tenuto giustamente lontano dalla materassina,  è però un lottatore, uno che non cerca mai giustificazioni (e potrebbe addurne diverse), la mattina vince la solita annosa battaglia con il peso dopodiché fa 4 lotte consecutive (vince le prime due ghigliottina ed ai punti) perde la terza stremato (è stato chiamato immediatamente dopo la seconda lotta) per poi aggiudicarsi la finalina per il bronzo con l'ottimo Giacomo Maiullari (RGC Modugno) in uno scontro fratricida lottato in totale Fair Play. Ho grande stima in Lele e nei suoi mezzi, è una persona sempre solare ed umile, un'atleta duro e puro, mi piace il suo approccio rilassato alla lotta. Fratello rivederti battagliare sulla materassina mi hai motivato (sei un esempio per tutti noi).
Ottimo come sempre Gianluca Radaelli (fratello rgc Spezia che ha fatto con noi la trasferta) hai lottato finalmente in una categoria consona alla tue grandi qualità (il podio è stato mancato d'un soffio sono certo che presto arriverà), farti l'angolo è un piacere, onore a te ed al Erik che ti allena.
Ringrazio gli altri due accompagnatori della comitiva (oltre al sottoscritto): Natalia Antongiovanni in Romanelli ihihih nuova quota rosa RGC Sestri  e mio padre il Sor Lavaggi per essere riuscito a non addormentarsi durante le 10/12 ore passate nel palazzetto.
Faccio i complimenti al mio fratellino ed amico Simone Baldi hai  lottato con intelligenza e cattiveria mi sei proprio piaciuto a sto turno cucciolone.
Infine auguro un in bocca al lupo per una pronta guarigione a Remo Zarroli, amico, compagno di Nazionale ed atleta in forza all'Aeterna JJ. Forza Remo un abbraccio da tutto l'RGC Sestri.




martedì 9 ottobre 2012

"Sempre più sul serio" di Simone Baldi

[Pubblico un articolo postato da Simone Baldi,  fratello bolognese recentemente venuto a trovarci (mi ha per tre quarti commosso e per un quarto offeso, simo è così prendere o lasciare...e gli amici non si lasciano)].

Masochismo.
Andare a letto alle 4:30, appena staccato dal lavoro,dopo una passeggiata prima dell'alba con il cane, per svegliarsi alle 9:30 con un sorriso ebete sotto lo sguardo a metà tra l'incredulo e l'indispettito della propria compagna costretta dalla mia sveglia ad aprire anche lei gli occhi, beh potrebbe sembrare masochismo, follia, o semplice demenza senile. Grazie a Dio io ho ancora i capelli che escludono l'ultima ipotesi.
Tre ore di macchina. Mangiando una banana, un krapfen e una redbull, senza sosta, perchè ho voglia di arrivare, nemmeno fosse la prima volta e lei fosse la donna dei miei sogni.
Traspare qualcosa di preoccupante, la passione.
I monti che sovrastano il mare della Liguria mi regalano qualche riflessione poetica e forse romantica prima di giungere a destinazione e indossare il mio manto di irreverente masochistico sarcasmo. Questa è la mia seconda casa.
Ritrovo l'amico di sempre, come se non fosse passato un secondo dall'ultima volta il suo aspetto è lo stesso. Di marmo, liscio, levigato. Per un momento mi chiedo se non sono entrato al bowling. No no. La testa è quella di Andre. Peraltro le generose dimensioni della stessa possono trarre in inganno.
Gli scambi di ironia e di idee mantengono sempre un livello alto e non ci permettono mai di ricordare la vita al di fuori. La palestra è anche questo, un mondo nostro dove possiamo essere ciò che vogliamo, persino un pò bambini, immemori di quello che c'è la fuori.
Forse è per questo che stare sul tatami dalle 13:45 alle 17:30 sudando come un ladro in questura non mi pesa.Anzi.Imparo.
Imparo sempre cose nuove.Poche cose che come un giocattolo nuovo voglio subito provare.
Fuori dal tatami non cambia niente, irriverenti, sarcastici, sempre sulla stessa onda, un aperitivo ,un emozione, Andre che si bagna tutto eccitato (la leggenda dice che io gli abbia rovesciato una birra sui jeans ma è solo una falsità) in compagnia di nuovi amici.[L'asino mi ha rovesciato una media addosso ad inizio serata].
Non ho parole romantiche per descrivere questo luogo sperduto [sperduto sarà Imola] dove tutti hanno un nome ed un Soprannome, perchè di Andrea, di Simone, di Riccardo, Davide od Enrico ce ne sono tanti, ma di Uomini Credenza o Uomini Tettina,o Di Mezza e Dolce Mezzà, di quelli ce n'è uno solo, e se in tanti si ride di ogni singolo, per quanto fingiamo di essere dei duri, ci si preoccupa.
Non si può descrivere la serietà che si scontra con il Buddismo (adorare il sacro Bud).
Non si trovano facilmente persone sicure di sè che pur insegnando non sono Maestri. Perchè credere nelle proprie capacità significa mettersi in gioco, e giocare vuol dire divertirsi e se ti diverti ridi.
La domenica è stato un peccato partire, ma che la testaccia pelata sia orgogliosa di me perchè ieri ho usato la MOSSA che mi ha insegnato con efficacia[lo sono]. Pronto a provarla in gara, la allenerò tutto il mese.
Ps:quell'invito di indubbia natura omosessuale a vedere un film sul tuo letto non lo racconto a nessuno.G... stra....y [qui ho censurato].
Un abbraccio ai nuovi amici, a quelli vecchi, romanticamente RGC Sestri, mia casa adottiva.

Locaculo a tutti!


[ho censurato qualche improperio senza alterare nulla. E' sempre un piacere avere Amici che ti vengono a trovare, Amici che, anche se vivono lontano,"in luoghi sperduti", ti fanno sentire il loro calore pressochè quotidianamente, il mondo è grande ma lotta e tecnologia accorciano le distanze. Un abbraccio Simo dalla nostra Freak Family Ps locaCulo anche a te]

lunedì 8 ottobre 2012

T1 - Bjj For Life - un oro e due argenti

Questo sabato, nonostante si sia iniziato il corso solo da una ventina di giorni (e messo il Kimono si e no da una settimana), alcuni "esponenti" dell'RGC Sestri hanno partecipato al torneo T1 BJJ for Life a Bergamo organizzato dalla Nuova Uniao.
L'occasione era quella di raccogliere fondi a sostegno dei bambini diabetici quindi, nonostante il rischio infortuni, ho deciso di lasciare gareggiare i ragazzi, divertirsi e fare esperienza col panno (erano tutti alla loro prima esperienza).
La fiducia riposta è stata ripagata con un Oro e 2 argenti (Oro nella - 76 bianche master Enrico "Bulgari" Romanelli mentre i due argenti vanno rispettivamente a Leonardo "Incu" Moscatelli -76 blu adult e Lele "Dieta" Valenza -88 bianche master ). Hanno tutti fatto tre lotte ad eccezione di Leo (solo due) onorando la casacca.
RGC Sestri anche col panno al solito presente.

PS: Nello stesso giorno l'accademia (aperta per la consueta lezione del sabato) ha ospitato Simone Baldi, fratello imolese (ed imoleso) eccellente cintura viola e cl A in forza all'RGC Bologna (presto pubblicherò il suo report).
E' sempre un piacere fratellino averti tra noi, ci si vede ad Ostia

giovedì 4 ottobre 2012

The Evolution of Brazilian Jiu-Jitsu, with Draculino



Non amo Kesting, all'apparenza sembra uno che fa il professore di BJJ senza aver mai lottato (l'apparenza però spesso inganna), però come giornalista se la cava piuttosto bene.  L'intervistato è Vinicius "Draculino" Magalhães  quarto dan sotto Carlinos Gracie Junior grande maestro ed atleta (Roberto Atalla il mio Maestro si allenava assieme a lui a Rio, e me ne ha parlato sempre benissimo).
In questa intervista Draculino analizza il passato presente e futuro del BJJ, abbraccia molti aspetti spesso trattati in questo blog, argomentando in maniera lucida ed accorta, godetevelo e meditate!!!
Chiudo con una citazione che rispecchia che mi è affiorata alla mente ascoltando l'intervista.
« Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. »
A.L. Lavoisier