giovedì 7 aprile 2011

I pensieri dell' Uomo batuffolo ...(ho edulcorato il titolo se poi lo vuole come prima lo modifico)


Pubblico un bell'articolo del "Lemure" alias "Uomo Batuffolo" neoacquisto RGC Sestri e amico di vecchia data nonchè noto vitellone da spiaggia.

"Era un giugno di un paio di anni fa... nella favolosa Baia del silenzio a Sestri, dove lavoro come baywatch, mi apprestavo a concludere l'ennesima giornata di culo assurdo, riponendo i lettini sul muraglione.... quando all'improvviso si è stagliata la figura di un caro amico che non vedevo da troppo tempo... il nostro, al secolo Andrea Lavaggi, detto Battistacca oppure (assai più gradito a entrambi...) "o frigideiro", dopo esserci salutati ha iniziato a raccontarmi le sue vicissitudini marziali degli ultimi tempi... ho notato un grandissimo entusiasmo da parte sua, che per certi versi mi ha molto incuriosito. Ma schiavo com'ero dei formalismi un po' manichei delle arti marziali tradizionali che mi hanno condizionato per più di un decennio, tra forme di kung fu e allenamenti troppo "filosofici" di aikido, non riuscivo ad abbandonare questa sorta di crisalide...
L'anno scorso finalmente, dopo che mi aveva più volte invitato a provare, mi sono deciso e a fine Luglio ho messo piede in quella sorta di tempio che reputo essere la palestra di lotta di Chiavari... Lì, pur senza foto di Ueshiba e senza ideogrammi a ogni lato, ho respirato LA STORIA...
E grazie ad Andrea ho fatto questo primo step, subendo i suoi continui maltrattamenti per tutta la durata degli allenamenti, quasi come fosse una forma di benvenuto...
Entrando a far parte di questo team strepitoso posso dire, dopo appena sei mesi di pratica, di avere fatto la scelta migliore. Il sudore, le botte (sto pagando con un dito rotto la meravigliosa casualità di un impatto poco piacevole con la materassina...), le incazzature, le soddisfazioni, i progressi, le frustrazioni... ho provato davvero di tutto in questo lasso di tempo...
Ma quello che ho provato con maggior gioia è il sentirmi davvero parte di una squadra, di una famiglia, al contrario di alcune scuole che millantano unità di intenti mentre invece regnano invidie ed egoismi malsani... e purtroppo di quel mondo ho fatto parte per quasi un decennio....
Il ritorno alle gare, quelle serie però, dove ti metti in gioco per davvero, è stata una conseguenza... come per inerzia.
Il viaggio a Roma per i miei primi Campionati Italiani è stato semplicemente strepitoso, per tutto quello che ho vissuto... la mia vittoria all'esordio per Vomigatame, la sconfitta per mano di un atleta sicuramente bravo ma troppo carino per fare questo sport (per mataleao...)... le autocritiche, la mia voglia di rivalsa nonostante un terzo posto che mi rende orgoglioso soprattutto (se non solamente...) per il team... Spesso penso alle urla di Andrea e Leo dall'angolo... e mi sento da dio.... RGC semper brutus pelatusque"

3 commenti:

Anonimo ha detto...

grande luca!!!!
simoc

Unknown ha detto...

Grande Fratello Glabro! Un abbraccione!

spartamma ha detto...

Milf Hunter