Per la prima volta
una competizione di siffatta importanza si è svolta in Italia, grazie
all'iniziativa della UIJJ e del maestro Federico Tisi, il palcoscenico di
questa manifestazione è stato l'accogliente Palatiziano (Ideato e progettato nel 1956 dall'architetto Annibale Vitellozzi
e dall'ingegnere Pier Luigi Nervi un po' di storia dell'architettura non
guasta...si ringrazia la miss).
Portacolori del Rio Grappling Club Sestri L. e Genova
sono stati Davide “l’altra metà della
Mezza” Cembrano (BLUE (lui è una bianca)/
Master / Male / Feather), Bruno “Jelli”
Russo (BLUE / Senior 1 / Male / Middle), Enrico “Dorian” Romanelli (BLUE /
Master / Male / Light) ed il sottoscritto Andrea Lavaggi (BROWN / Master / Male / Light).Accompagnati dall'eterea Natalia
"Carpaccio" Antongiovanni.
Parto
dal sottoscritto tre lotte e tre vittorie per finalizzazione Oro (al primo
turno ho incontrato un’atleta americano, e poi due forti atleti italiani Davide
Berardi e Marco Baratti). Ho lottato tranquillo conscio delle mia preparazione e
del super lavoro tecnico fatto quest’anno (lotta libera, Luta Livre e BJJ), è
entrato tutto in versione fotocopia (era la mia giornata), proietta passa
finalizza, questo è il mio gioco (attacco, attacco, attacco), a volte va e si
incassa, a volte non va e mi incasso eheheh, sta volta è andata bene. Chiudo la
stagione con tre competizioni e tre medaglie pesanti (oro agli assoluti di
grappling, bronzo agli Europei FILA, ed oro in questa competizione Europea IBJJF), avrò
imboccato la strada giusta?
Davide
Cembrano –cintura bianca iscritto nelle blu- eliminato alla prima (varie disattenzioni e visibile tensione), l’inesperienza gli fa
commettere vari errori, grazie ad una categoria con pochi iscritti si piglia comunque
un bronzo. So che te ne fregherai e macinerai lavoro e sudore (così si fa),sei l’hard
worker del team, mi gasa la sua tenacia, ti pieghi ma non ti spezzi.
Stesso
discorso per Bruno Russo (anch’egli alla prima gara nelle blu), con l’attenuante
dell’aver lottato in contemporanea con il compagno, lotta aperta persa d’un
soffio, peccato che le mie urla non si sentissero dalla materassina; Bruno ha
poca esperienza in gara, ma l’averlo in trasferta con me (era la prima volta)
mi/ci ha donato una serenità che raramente ho/abbiamo provato prima di una
gara, è una di quelle persone che ti fa sentire speciale (a volte all’eccesso),
mi ricorda Lele in versione Punk, sono contento che la filiale di Genova abbia
una persona di tale spessore come capitano, orgoglioso di averti come amico.
Enrico
Romanelli, mi stupisce (cosa non facile aggiungo), vince la prima con grande autorità, lavorando udite
udite da sopra!!! (per un guardero/pigiamaro come lui è una grande novità), commette
un errore nella seconda che gli impedirà di accedere alla finale poi
conquistata dal suo avversario, guadagna comunque un ottimo bronzo. Su Enrico aggiungo
un paio di parole, già anticipategli in settimana a Genova. Ho visto grandi
miglioramenti nel lavoro da sopra (che poi mi hai confermato nella prima lotta)
e nelle basi (postura lotta sulle prese), adesso occorre amalgamare il tutto e
diventare un lottatore a tutto tondo (sei ipercritico con te stesso quindi sta
a me farti notare gli evidenti progressi che hai fatto), a volte per fare due
passi avanti occorre fare un passo indietro, anche per te come per il
sottoscritto mi sento di dire che la strada imboccata è quella giusta.
Chiudo
con un consiglio se percorrete l’Aurelia
in zona Venturina, tirate dritto, due piatti di salumi e uno di formaggi € 60, aggiungeteci
+ quattro polletti scotti e un macinato crudo per un tot 170 euro (…boia).
Rio
Grappling Club Sestri e Genova al solito presenti…e pesantemente medagliati.
3 commenti:
Grandi ragazzi! Complimentoni...bravi davvero!
Un abbraccione.
Tom "The Sheriff".
Grazie Sceriffo.
Sabato Facciamo la festa in maschera....la tua presenza con una stella puntata sul petto sarebbe di gran classe ed agoniata
Ci sarò!
Tom
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