La luta livre è uno stile lottatorio brasiliano, che si può definire derivante dalla lotta libera con in se elementi di pancrazio, è una disciplina che esalta la lotta in piedi, i passaggi, e sottomissioni di varia natura, come compressioni, ghigliottine e leve alle gambe.
Esistono diversi stili, alcuni più duri altri più morbidi, lo stile cui ci siamo avvicinati in questi giorni è molto morbido (se non erro è stile Brunocilla).
Tre giorni di tecnica e rolling, buona l'affluenza da parte degli allievi delle mie due accademie l'RGC Sestri e RGC Genova, che mi hanno fatto ritrovare entusiasmo e voglia di imparare e crescere. Trovo nel lavoro della luta livre varie diversità dal Bjj ed al contempo molte assonanze al mio gioco (fortemente contaminato dalla lotta libera), vedo nella lotta del maestro "peroba" una mia versione 2.0 (anche se sarebbe meglio dire versione terminator 10.0), guardia rigorosamente aperta, finalizzata al ribaltamento, passador aggressivo ed al contempo morbido, grande controllo e trabocchetti, massimo risparmio di energia condito da una velocità supersonica, insomma tanto, ma tanto materiale su cui lavorare, da aggiungere al nostro bagaglio.
Voglio in primis ringraziare Davide Berardi con il quale, oltre ad una amicizia vera, è scattata una reale collaborazione, senza campanilismi ed interessi personali (sono certo che il nostro legame crescerà e si consoliderà nel tempo hermano) e chiaramente il Mestre Flavio Santiago che ha condiviso con noi il suo enorme bagaglio tecnico e ci ha fatto conoscere la sua splendida disciplina, nonchè per la simpatia, umiltà e grande disponibilità, ho molto apprezzato (Oss).
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