domenica 19 aprile 2009

Italiani

(è parecchio che non si scriveva sul sito/blog dopo che Fabbri ci ha lasciato)
Ed eccoci qua
Il giorno dopo il mio primo campionato FIJKam di grappling a Roma .
Che dire ritorno con un bagaglio di esperienza e convinzione sicuramente ricco, ma con una grande amarezza.
Innanzitutto mi preme comunque evidenziare i risultati di tutto il team rio grappling. Primo posto in classe A di Bernardo - 84 e secondo di Ale Di Liberti nella - 74, nonchè i risultati dei giovani in classe b che hanno fatto eccezionali risultati.
In merito alla mia gara che dire mi girano eccome. Incontro Strazzullo al primo turno, vincitore dell coppa Italia della - 80 classe A uscente (nonchè atleta di grande spessore e persona squisita aggiungo) e atleta della nazionale, poco male sono preparato e credo che la meno settantaquattro sia la mia categoria, quindi incontrarlo prima o dopo non cambia molto. L'incontro va per il verso giusto siamo atleti simili, si lavora in piedi per alcuni minuti, dopodiché rompo gli indugi ed entro sulla singola, lo stacco e lui cerca di contrattaccare con un sumi gaeshi, difendo e lo schieno, dopodichè inizia il solito tram tram dalla guardia, passa il tempo infilo un gomito dentro sempre tenedo le mani in presa tra loro per non rischiare triangoli armabar e quant'altro e provo a passare alzandolo, pesicchia lo rimetto a terra, mi scivola un poco, ma da un'altezza di 30 ca. L'arbitro ferma l'incontro!!!! dice che è uno slam..cheeee?. Chiamano il presidente della federazione, per guardare il filmano (francamente rimango esterrefatto, il mio avverrasario persona splendida non dice nulla...poco prima sugli altri tatami si sono visti ben altri slam per uscire da triangoli e dalla guardia, al solito manca uniformità) non si riesce a capire, il bello è che mancavano solo pochi secondi alla fine quindi se fossi stato lì a terra avrei vinto l'incontro (e qui mi mangio le mani).
Morale succede che mi danno una penalità (?! e perdo un punto 1-1) e ci fanno fare due minuti supplementari, dove non succede nulla. Dopodiché vige una regola ...... chi fa l'ultimo punto passa il turno.
Quindi passa paoletto (strazzullo), atleta che rispetto. Il quale passa due turni e poi pareggia con franceschini (vanno all'extra round) e Franceschini prende un vantaggio e va in finale.
Franceschini va a vincere il titolo di categoria con il Ale Di Liberti che inizialmente gestisce bene l'incontro poi perde il ritmo e perde alcune posizioni da questo forte avversario (alessio aveva asfaltato già quattro o cinque dei + forti, un grande).
Mi sarebbe piaciuto incontrare entrambi , ad ogni modo, mi ha fatto piacere vedere uno come Raffi ovvero un'istituzione andare dai giudici a perorare la mia causa di propria iniziativa, un gran bella persona oltre ad essere un' atleta formidabile, così come lo scoglio di livorno che ha vinto benissimo nella - 84 (un grande a prescindere dal cronometro ihihihihi).
Nota dolente (interna) nessuno di noi di Sestri è venuto a vedere le gare ed a farmi da angolo è la seconda volta che succede....cz ( a buon intenditor)......"se non la meno un po' in famiglia nn sono contento"

7 commenti:

Claudio Bottari ha detto...

Io sarei venuto volentieri al tuo angolo! Ma ti serve qualcuno di piu competente...

In ogni caso: bella prova, continua cosi!

Anonimo ha detto...

belin è proprio vero non ti posoo lasciare solo!!!! subito a fare casini!!!!..... sempre a sbattere poveretti per terra mica sei al bar!!! ah ah ah.... guarda competente non lo sono ma vorrà dire che la prossima volta verro a guardarti le spalle.... ignorante di un uomo!

Bernardo Serrini ha detto...

Ma non c'era nessuno che poteva dire a quel poveretto che mancavano 10 secondi alla fine????? Non avrebbe fatto batti-stacca.....

spartamma ha detto...

Berna.
Già mi mandi quelle cavolo di filastrocche...
Ora anche messaggi con foto di 10 anni fa di quando avevi i capelli ihihihihihi (anche se preferisco quella biondo platino)
E poi cos'è sta storia del battistacca. Battistacca un par di palle.
Ad ogmi modo ti regalerò un cazzo cronometro a te e a "quell'altro energumeno" di Firenze che era a prendersi il caffè.

Anonimo ha detto...

belin secondo me lo faceva lo stesso anche se gli dicevano "MENO 5 SECONDIIIII"..... è troppo 100% ignoranza!!!!!....però è cuccioloso e si sente abbandonato se non lo seguo ahahhahahahaah
dai andre che va bene anche così non è solo il risultato che conta ma tutto l'insieme.. la prova, il legame di gruppo e la crescita e mi sembra che queste siano tutte positive!!!! e anche l'avversario è importante proverbio adattato "dimmi con chi lotti e ti dirò chi sei!!!!"
simo (autore anche dell'anonimo di prima sorry)

thalion ha detto...

Ciao Andrea,

sono Vito (il ragazzo che ha arbitrato il match).
Come ho detto anche al campionato mi spiace per l'accaduto.

Però rivedendo il match, rimango convinto della mia interpretazione iniziale.

http://www.youtube.com/watch?v=ru3qO_ea0Ak

Per come è formulato il regolamento quello è uno slam.

Non era violento, è vero, ma non c'è una discriminante in tal senso.

Anzi rispetto ad altri regolamenti dove con lo slam avviene la squalifica, nel regolamento FILA se non si infortuna l'avversario, si perde solamente 1 punto nel commettere l'azione illegale.

Purtroppo non sono responsabile di cosa altri arbitri hanno fatto su altri tappeti.

Se un arbitro in seconda serie non si accorge di un heel hook illegale, questo non significa che chi arbitra la 1 serie debba tenerne conto nei suoi giudizi.

Andrà semmai fatto studiare meglio il regolamento all'arbitro che ha sbagliato in primo luogo.

Un abbraccio e spero di rivederti a livorno

Ciao

Vito

spartamma ha detto...

Vito mi fa piacere conoscerti.
Quel che è stato è stato.
Mi sono rivisto e l'impressione visiva la do effettivamente, anche se so quello che ho fatto quindi non cambio la mia idea.
Di certo non mi incazzo con te che hai giudicato come meglio ritieni.
Senza arbitri non esiste competizione.
La cappella l'abbiamo fatta io e quel Pelato che mi faceva da angolo.
Io in primis che dovevo starmene lì, tanto il match era finito;
e due quel "platà" di berna, che non si è portato il cronometro e non mi ha detto 10 sec dalla fine.
Critico il regolamento questo è ovvio.
Sono un uomo di legge quindi non contesto chi lo applica.
Ci vediamo domenica a Livorno un grosso abbraccio.

Ps.: qui a Sestri hanno iniziato, dopo quella gara a chiamarmi "battistacca", non farti condizionare da quelle "merdaccie" del mio team sono assolutamente corretto quando gareggio ahahhahahaha.